Questo è uno di quei casi in cui anche le più radicate certezze si sgretolano in pochi istanti. Che un cavo di segnale di qualità possa migliorare il suono di un impianto è un fatto ormai assodato, anche il meno scafato degli utenti sa che sarebbe una solenne sciocchezza utilizzare nel proprio impianto, specie se di livello, i ridicoli cavetti forniti normalmente in dotazione agli apparecchi. Ma che potesse avere qualche effetto anche la sostituzione del cavo di alimentazione, personalmente non l'avrei mai immaginato e anzi, l'acquisto di questo WireWorld Stratus è stata più una scommessa per dimostrare a me stesso che avevo ragione piuttosto che per aver creduto a qualche proprietà "miracolosa" del cavo in oggetto.
Mai scommessa fu persa più sonoramente: l'effetto della sostituzione sul mio lettore CD Marantz 6004 è stato tangibile e udibile anche dall'ascoltatore più scettico che conosco: mia moglie.
C'è un miglioramento di notevole portata su tutti i parametri: i bassi sono più articolati, le percussioni acquistano un "punch" prima solamente sospettato, gli acuti sono più estesi, la scena si amplia in larghezza e profondità, gli strumenti si allontanano tra di loro, la dinamica è più elevata e la velocità dei transienti è incredibile. La musica scorre via piacevolmente e senza fatica di ascolto, si vorrebbe alzare il volume sempre di più, e alla fine di un brano si pensa "Già finito?".
Il ritorno al cavo precedente, pur non essendo drammatico, è tuttavia spiazzante e per certi versi imbarazzante: ci si interroga su quanto si sarebbe perso in termini di piacere d'ascolto senza aver fatto questa sostituzione; è come se un velo si posasse su quanto si ascolta, sfumando i contorni.
E' chiaro che la sorgente a monte e la catena di riproduzione tutta devono essere in grado, da una parte, di generare un suono di qualità, e dall'altra, di "seguire" i miglioramenti espressi con il nerbo e la trasparenza necessari. Come pure si verrà colpiti in modo impietoso dalla scarsa qualità di alcune registrazioni che prima apparivano un po' più ascoltabili. Ma se tutto funziona a dovere, non si rimpiangeranno i soldi spesi.
Un grande plauso, non scontato, a PlayStereo per il servizio assolutamente impeccabile, la spiccata cortesia e, nel mio caso, la notevole pazienza...
Un saluto
Cavi davvero eccellenti, poco da aggiungere.
Se con la linea Stratus, che è la entry level del marchio, si ottengono certi risultati, non oso immaginare cosa si ottenga con le serie superiori.
Personalmente ho cablato tutta l'alimentazione con questa serie, oltre alla multipresa Matrix 2 e l'effetto benefico è evidente.
Grazie a PlayStereo per l'ottimo servizio reso, come di consueto.
Cosa mai può cambiare un cavo di alimentazione da quello standard in dotazione ad uno di qualità come in questo caso WireWorld Stratus 7 ??? Ebbene TUTTO!!! La scena sonora si apre gli strumenti si collocano nel punto giusto il basso e molto più arioso, insomma un acquisto davvero azzeccato, sicuramente ne comprerò altri per completare tutto il mio sistema dato anche il fattore rapporto qualità prezzo davvero fantastico. Un ringraziamento a playstereo che in fatto di comunicazione e spedizioni ormai è diventato il mio punto di riferimento per gli acquisti online riguardante l’audio di alta fedeltà.
Fantastico!.....cavo entry level che ha migliorato (in abbinamento a The Matrix 2) il mio sistema in modo veramente percepibile...lo consiglio, come consiglio Playstereo
Ww stratus 7, una gradita sorpresa , le immagini non rendono giustizia alla magnificenza ed estrema accuratezza della fattura( inserimento tenace e sicuro nella presa, a muro e in quella dell'ampli),ha il giusto grado di flessibilita' e svolge bene il suo compito e il suono respira senza costrizione, consigliabile in caso di costipazione sonora !!!!
Mai scommessa fu persa più sonoramente: l'effetto della sostituzione sul mio lettore CD Marantz 6004 è stato tangibile e udibile anche dall'ascoltatore più scettico che conosco: mia moglie.
C'è un miglioramento di notevole portata su tutti i parametri: i bassi sono più articolati, le percussioni acquistano un "punch" prima solamente sospettato, gli acuti sono più estesi, la scena si amplia in larghezza e profondità, gli strumenti si allontanano tra di loro, la dinamica è più elevata e la velocità dei transienti è incredibile. La musica scorre via piacevolmente e senza fatica di ascolto, si vorrebbe alzare il volume sempre di più, e alla fine di un brano si pensa "Già finito?".
Il ritorno al cavo precedente, pur non essendo drammatico, è tuttavia spiazzante e per certi versi imbarazzante: ci si interroga su quanto si sarebbe perso in termini di piacere d'ascolto senza aver fatto questa sostituzione; è come se un velo si posasse su quanto si ascolta, sfumando i contorni.
E' chiaro che la sorgente a monte e la catena di riproduzione tutta devono essere in grado, da una parte, di generare un suono di qualità, e dall'altra, di "seguire" i miglioramenti espressi con il nerbo e la trasparenza necessari. Come pure si verrà colpiti in modo impietoso dalla scarsa qualità di alcune registrazioni che prima apparivano un po' più ascoltabili. Ma se tutto funziona a dovere, non si rimpiangeranno i soldi spesi.
Un grande plauso, non scontato, a PlayStereo per il servizio assolutamente impeccabile, la spiccata cortesia e, nel mio caso, la notevole pazienza...
Un saluto
Se con la linea Stratus, che è la entry level del marchio, si ottengono certi risultati, non oso immaginare cosa si ottenga con le serie superiori.
Personalmente ho cablato tutta l'alimentazione con questa serie, oltre alla multipresa Matrix 2 e l'effetto benefico è evidente.
Grazie a PlayStereo per l'ottimo servizio reso, come di consueto.